I calabresi pagano gli "omaggi luttosi" di Scopelliti



La notizia è di due giorni fa ed io l’ho appresa soltanto oggi. "L'amatissimo" Governatore della Calabria, Giuseppe Scopelliti, non si accontenta di aver bocciato (insieme a tutto il resto del Consiglio Regionale) la proposta referendaria avanzata dai meetup calabresi in merito all’abolizione dei vitalizi per i consiglieri regionali.
Forse fregiandosi di governare la regione più povera d’Italia, ha pensato bene di infierire sulle casse dei miei poveri conterranei. Certamente dal punto di vista economico il valore del gesto di Scopelliti (poco meno di 200 euro) non ha alcun significato, ma dal punto di vista morale?!
Vi spiego quanto accaduto: dalle mie parti è usanza il così detto “cunsulatu”, che consiste nell’offrire la colazione ai familiari di un defunto in occasione dei funerali. Bene, questo è quanto ho letto in un articolo di un giornale web calabrese:” Il Governatore Scopelliti ha fatto pervenire ai familiari 15 cornetti e altrettanti caffè, 10 latte di mandorla, 2 chilogrammi di paste secche, 10 succhi di frutta e 2 chilogrammi di gelati per un importo complessivo di 174 euro. Un gesto generoso. Ma dove si insinua l'inghippo??
L'inghippo consiste nel fatto che la fattura di 174 euro datata 18 giugno 2012 e poi pagata dopo qualche mese è stata liquidata dall'Ufficio di gabinetto della giunta regionale in favore di un bar di Sant’Eufemia d’Aspromonte, alla voce “omaggio in occasione di evento luttuoso”.
In sintesi Scopelliti, che è tra i governatori regionali con lo stipendio più alto, ha pensato bene di non far gravare sulle proprie tasche la spesa “consolatoria” per la scomparsa di un familiare di un assessore, ma di farla gravare sul bilancio della regione.
Non voglio aggiungere altro…non lo ritengo opportuno.
Lascio a voi le considerazioni a riguardo....

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