Acqua: Sorical non può ricattare i comuni

‪‎Sorical‬ non può ricattare la città di ‪Crotone‬, riducendo a suo piacimento la portata dell'‪‎acqua‬ pubblica. Si tratta di un abuso evidente, che dimostra l'incapacità di trovare una soluzione concreta al conflitto in corso con quel municipio.
I cittadini non possono subire danni per tali ritorsioni del gestore Sorical, poiché non hanno responsabilità amministrative nella vicenda in questione. Nel gennaio 2014 interrogammo il governo sul remoto aumento delle tariffe da parte della Regione Calabria, invece di competenza esclusiva dello Stato. In proposito è stato creato e alimentato un pasticcio, di cui la Regione dovrà darci conto. Vogliamo sapere quanto e per quale servizio paghino i calabresi e qual è il futuro del servizio idrico in Calabria, dal momento che la Sorical, ancora in liquidazione, è affondata.
Al governatore regionale, Mario Oliverio, abbiamo appena chiesto un incontro anche coi dirigenti di competenza, al fine di sapere come, nel concreto, la Regione intenda superare una fallimentare gestione del servizio, che, tra incapacità, debiti, perdite d'acqua e guai giudiziari, rischia di creare altri blocchi in diversi comuni.

Paolo Parentele e Dalila Nesci

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