La Regione Calabria sta avendo comportamenti che penalizzano molto i piccoli agricoltori, come ha già denunciato l'Anpa a proposito dell'indennità compensativa, peraltro rilevando le contraddizioni di Arcea sull'uscita di un apposito bando per il 2018.
È vero quanto riassunto dall'Anpa, per cui la Regione ha nel merito ceduto alle pressioni di un pugno di aziende latifondiste, prevedendo un aiuto per superficie e importo illimitati a discapito di una ripartizione razionale ed equa delle risorse disponibili.
Il governatore Mario Oliverio sia chiaro, si assuma le sue responsabilità ed eviti che si aprano vertenze legali. Risponda, inoltre, sul ritardo nei pagamenti e si attivi in prima persona perché gli agricoltori delle aree montane e svantaggiate siano più tutelati dalla Regione.
Infine occorre avviare un processo di sostegno all'agricoltura delle aree montane, che può beneficiare del marchio 'Prodotti di montagna', ancora poco conosciuto benché disciplinato nello scorso luglio con specifico decreto ministeriale. Il MoVimento 5 Stelle eserciterà ogni pressione, intanto presso il governatore, perché sullo sviluppo dell'agricoltura, su cui bisogna puntare, ci siano massima attenzione e ferma imparzialità.
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