Ci riprovano: ecodistretto a Morano Calabro? No, grazie



Grazie al fondamentale aiuto dei comitati e delle associzioni ambientaliste, abbiamo scongiurato l'ipotesi di costruire l'ecodistretto ad Acri e a Castrovillari. Ora faremo di tutto per fare altrettanto a Morano Calabro, anche se non abbiamo alcuna rappresentanza M5S nel Consiglio regionale della Calabria.
Queste scelte scellerate da parte di alcuni sindaci dell'ATO n. 1, del governatore Oliverio e dell'assessore Rizzo, dimostrano ancora una volta che non hanno imparato dai propri errori e non hanno capito qual è la fonte del problema.
Si metta fine a questo squallido tetrino in cui il cane continua a mordersi la coda in nome dell'ennesima emergenza che hanno contribuito a creare. Siamo vicini a tutti i cittadini che si stanno mobiltando per difendere il proprio territorio. Colgo l'occasione per ribadire nuovamente un concetto fondamentale per uscire dallo stallo. La soluzione non è trovare a tutti i costi il luogo dove imporre il mega-impianto e nuove discariche (altro che discariche zero); la soluzione è modificare rapidamente il piano regionale di gestione dei rifiuti e la legge regionale n.14 del 2014, prevedendo ATO di piccole dimensioni con impianti di trattamento di prossimità e meno impattanti.

ERRARE È UMANO, MA PERSEVERARE È DIABOLICO!

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