Io sto con Giuseppe Conte


In questi giorni gli italiani hanno assistito increduli a un copione autolesionistico cui non eravamo più abituati. Con una mossa di rara furbizia politica e dalla estrema pochezza umana, Matteo Renzi è riuscito con irresponsabilità incommentabile a gettare il Paese in una crisi di governo, proprio nel bel mezzo di una pandemia e delle sue pesanti conseguenze economiche. E tutto questo per meri interessi politici personali. Un capolavoro!

I recenti sondaggi che lo danno al minimo storico dimostrano che gli italiani lo bocciano su tutta la linea.

Siamo riusciti in questi anni a realizzare importanti riforme, ad approntare misure che hanno ridato dignità a milioni di persone e famiglie. Siamo all'alba del più grande piano di interventi economici dal Piano Marshall ad oggi. Proprio in questa fase che sarebbe stata di rinascita, qualcuno ha pensato bene di voler rinascere lui, e lui soltanto, sebbene questo potesse costare la morte di tante aziende, lavoratori, partite Iva, operatori del terzo settore, che attendono con estrema urgenza i soldi del Recovery che, soprattutto grazie a Conte, siamo riusciti ad ottenere per ripartire tutti insieme. Nel complesso 209 miliardi.

In queste ore di consultazioni ci affidiamo al presidente della Repubblica cui spetta un gravoso e delicato compito: tracciare la via per un nuovo e stabile governo per l'Italia. Noi confermiamo il nostro pieno appoggio a Giuseppe Conte. Erano anni che personalmente non sentivo nel cuore l'orgoglio per un presidente del Consiglio che ci rappresentasse così in Europa e nel mondo.

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