Don Pino Puglisi era un parroco coraggioso. La sua testimonianza di fede si manifestò nella lotta alla mafia in un quartiere difficile, controllato dalla criminalità organizzata attraverso i fratelli Graviano, legati alla famiglia del boss Leoluca Bagarella.
Egli si rivolgeva ai giovani che consideravano i mafiosi come idoli. Don Pino li tolse dalla strada, insegnando loro che si può essere più rispettati per il buon esempio dato alla comunità.
Don Pino sfidava i boss, citandoli durante le omelie o sul sagrato.
Il suo impegno suscitò l'ostilità della mafia, che decise di ucciderlo sull'uscio di casa, il 15 settembre del '93.
Nell'anniversario della sua morte, mi unisco, nell'onorarne il sacrificio, a tutti gli uomini coraggiosi e di buona volontà che testimoniano con le proprie azioni, grandi o piccole che siano, che le mafie possono essere sconfitte e che è possibile costruire una società giusta, onesta e solidale.
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